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Il primo round del mondiale Superbike stagione 2011, disputatosi lo scorso week-end a Phillip Island, Australia, ha fatto emergere un protagonista inaspettato, almeno alla vigilia. Leon Haslam, vice-campione della passata edizione, non era infatti considerato nel novero dei papabili contendenti per la vittoria in gara, non per lo meno in questa tappa inaugurale, questo per via delle difficoltà incontrate dal pilota inglese e dal team BMW Motorrad Motorsport nell'inverno di test pre stagionali.

Quello che poteva apparire dunque come un traguardo molto difficile da raggiungere, il podio, è stato invece conquistato da "Pocket Rocket" nella prima manche, con il figlio d'arte che ha saputo ben coniugare la sua proverbiale grinta con l'ottimo rendimento della 4 cilindri tedesca su tutta la distanza di gara.

"Come squadra abbiamo fatto un enorme passo avanti rispetto a due settimane fa. Rimangono ancora dei problemi che necessitano di un'analisi più approfondita, che se ovviati ci possono mettere nelle condizioni di terminare a podio regolarmente, ma complessivamente possiamo ritenerci soddisfatti delle due gare. La prima manche è stata ottima; abbiamo avuto invece delle difficoltà nella seconda, ma siamo stati in grado comunque di terminare nella top 5, quindi siamo decisamente felici."

Nonostante qualche problema evidenziato in gara 2, il centauro britannico ha saputo terminare la corsa in quinta posizione, ottenendo così al termine del primo round un risultato complessivo più che soddisfacente. I 27 punti accumulati in Australia, permettono al pilota di Derby, Regno Unito, di guardare con maggiore fiducia alla prossima tappa, che avrà luogo sul circuito di casa di Donington Park.

"Un enorme merito va conferito alla squadra per gli sforzi compiuti nel fine settimana, ma ora dobbiamo sederci attorno ad un tavolo e trovare nel dettaglio una via per compiere il prossimo passo in avanti."